AURISINA – “Igrišče Savo Ušaj. Dolgoletni trener in predsednik AŠD Sokol”.  (Campo Savo Ušaj. Per lunghi anni allenatore e presidente dell’ASD Sokol).

Queste le parole che da ora in poi sono impresse su una lastra di marmo presso il campetto di Aurisina, dedicato da ora in poi all’indimenticato allenatore e presidente dell’AŠD Sokol. La cerimonia di domenica 18 giugno è stata introdotta dal duo musicale Matej Gruden e Iztok, mentre è stata premura della dirigente Cirila Kralj quella di consegnare alla famiglia di Savo un mazzo di fiori. Il solenne discorso è stato tenuto dal presidente Paolo Vidoni. Sono seguiti i saluti, tra cui quelli della neo sindaca Daniela Pallotta, del presidente dello ZSŠDI Ivan Peterlin, del rappresentante della FIPAV provinciale Mania e del presidente dello ZKB Adriano Kovačič. Presenti inoltre il delegato CONI Jure Kufersin, il consigliere regionale Igor Gabrovec, tanti rappresentanti delle nostre società sportive e tanti amici di Savo.
Oltre a questo evento si sono tenuti tra sabato e domenica un torneo di pallavolo e uno di pallacanestro. A conquistare il torneo di pallavolo il Sokol A, seguito da Sokol B e Sloga. L’Opatija ha vinto il torneo di basket, seguito da Jadran, Cervignano e Sežana.

I risultati dei due tornei

Pallacanestro

Semifinale

Opatija – Sežana 79:71

Jadran – ABC Cervignano 67:56 (15:12, 20:22, 17:8, 15:14)
JADRAN: Ferfolja 14, Zgur 16, M. Emili 4, P. Zettin 9, D. Zettin 4, Lavrenčič 2, Perčič 3, G. Terčon 15, I. Terčon, Škerk; allenatore Vatovec.
Tre punti: Zgur 2, Perčič 1, P. Zettin 1.

Finale 3° posto

ABC Cervignano – Sežana 79:45 (17:13, 15:13, 22:8, 27:11)

Finale 1° posto

Opatija- Jadran 80:68 (21:21, 15:14, 12:12, 32:21)
JADRAN: Ferfolja 8, Zgur 9, Emili 8, P. Zettin 17, D. Zettin 16, Lavrenčič 2, G. Terčon 8, Perčič; allenatore Vatovec.
Tre punti: P. Zettin 1; PON: Emili.

Classifica finale: 1. Opatija; 2. Jadran; 3. ABC Cervignano; 4. Sežana.

Pallavolo

Sokol B – Sloga 2:1 (20:25, 25:6, 15:12)
Sokol A- Sokol B 2:1 (17:25, 25:18, 15:9
Sokol A – Sloga 2:0 (25:11, 25:15)

Classifica finale: 1. Sokol A, 2. Sokol B, 3. Sloga.

SOKOL A: Radina, Lopreiato, J. Gilanc, Ciuch, Pitacco, Hussu, Trevisan, M. Grilanc, Jerman libero; allenatrice Lajris Žerjal.
SOKOL B: Zonta, Grilanc, Salotto, Lonzar, Moro, Bordon, Legiša, Ferfoglia; allenatrice Lajris Žerjal.
SLOGA: De Luisa, Jerič, Mochor libero, Protti, Skerk, Vattovaz, Jurkič, Stergonšek, Fonda; allenatori Ambrož Peterlin, Erik Calzi.

Nabrežina (Trst) - košarka, odbojka

foto Lako

Intervento del Presidente dell’ASD Sokol Paolo Vidoni

Egregi ospiti, cari soci, amici, sportivi
Giorni, come questo che stiamo vivendo sarebbero molto piaciuti a Savo, lo avrebbero riempito di orgoglio. Vedere tanti giovani sul campo che lui a tanto voluto sul suo volto ci sarebbe stampo un grosso sorriso.
Anche noi ne siamo contenti, ma sappiamo pure che nei nostri cuori rimane una cicatrice che non si è rimarginata. Ci hai lasciato tanto in eredità, questo campo, i due campi di beach volley, una società sana con un roseo avvenire.
Questo campo che è nato negli anni sessanta, ti ha visto come protagonista. Con tutto te stesso hai voluto sviluppare l’idea della posa del nuovo manto, della costruzione dei due capi di beach volley della rinascita del chiosco che tu hai voluto dare in gestione a Liviana e Fabio in un momento di necessità.
Come allenatore le tue giocatrici ti adoravano, come presidente eri stimato dal direttivo e da tutte le società con le quali collaboriamo.
Eri convinto che senza una casa senza la palestra la nostra società non può avere un futuro. Perciò hai dato tanto che si trovasse un accordo con il nostro Comune per la gestione della palestra comunale. Così i nostri giovani posso avere un tetto sicuro dove poter fare la loro attività.
In questa stagione i ragazzi della prima squadra ti hanno reso contento. I tuoi “Sokoli so leteli zate” verso la promozione. Tu eri lì con loro, hai vinto e festeggiato con loro.
Durante una delle prime riunioni che ho presieduto siamo stati unanimi di ricordarti con l’organizzazione di questo torneo e nel dare il Tuo nome a questo campo.
Questo campo che da oggi porterà il tuo nome che ci faccia da faro, che ci illumini nei momenti più difficili.
Noi siamo orgogliosi di averti avuto come presidente come amico.
Grazie Savo